sabato 15 dicembre 2012

Carissimi Dirigenti, Tecnici ed Atleti,

Tutti componenti fondamentali ed insostituibili della grande Famiglia Orientistica Italiana, mi rivolgo a Voi come candidato alla Presidenza della Federazione per il prossimo quadriennio 2013 / 2016, presentandoVi le linee fondamentali da percorrere per la continua e progressiva crescita del nostro movimento, nell’ambito dell’intero panorama sportivo nazionale, fermo restando la peculiarità della nostra disciplina, rispetto a tutte le altre.

L’esperienza quarantennale vissuta durante gli oltre 30 anni di funzionario CONI e recentemente in qualità di Segretario Generale della Federazione Italiana Sport Orientamento, sommata alle altre numerose esperienze degli Amici che concorrono per essere eletti Consiglieri Federali e di tutti quelli che ho avuto modo di conoscere, frequentando il mondo della nostra disciplina sportiva, da molti definita ”la più bella del mondo” mi ha spinto a candidarmi per metterla al servizio della Federazione nel tentativo di riuscire, con l’apporto di tutti, a continuare nel miglioramento del nostro movimento.

La mia candidatura, come ben sapete, è recente ed è dovuta alla rinuncia del Presidente Sergio Grifoni a ricandidarsi per la presidenza ed alla spinta propositiva di numerosi Amici che, in questi anni di lavoro in FISO, ho avuto modo di apprezzare.

La mia candidatura, in perfetta sintonia con gli altri Amici Orientisti che si sono candidati, è al servizio delle varie Componenti che formano la Famiglia, sia Nazionale che Territoriale, siano Dirigenti, Tecnici Atleti, Giudici, perché, coinvolgendo,  tutti sarà possibile continuare a crescere, condividendo gli obbiettivi ed i metodi per raggiungerli.

Ci aspetta un prossimo futuro molto impegnativo con l’organizzazione di due eventi mondiali (WMOC2013 a Sestriere e WOC – WTOC Trento e Veneto nel 2014) che la Federazione Internazionale ha ritenuto di assegnare all’Italia, conscia delle nostre capacità organizzative e nel contempo dobbiamo impegnarci nelle nostre attività nazionali e territoriali, necessitando quindi della presenza propositiva ed operativa di tutti.

Le linee programmatiche che verranno esposte qui di seguito si basano sulle esperienze vissute (il passato non si cancella) che sono le fondamenta per l’attuazione del presente, da cui erigere i pilastri che sostengano quello che andremo a realizzare nel tentativo di un futuro migliore.

Sono linee essenziali che potranno essere condivise e che sicuramente potranno essere migliorate in corso d’opera, grazie al contributo di tutti con l’unico fine di rendere più adeguata, ai tempi che stiamo vivendo, la nostra attività sportiva.

Prima di passare all’analisi di alcuni importanti settori federali desidero farVi partecipi delle caratteristiche del programma che si basano su :
efficienza della macchina federale e quindi del lavoro che viene svolto anche presso la sede federale.
trasparenza delle azioni che andremo ad intraprendere, tenendo conto dei suggerimenti e delle proposte di tutti gli interessati
al servizio di tutti, evitando gli interessi di parte.

Grato dell’attenzione, nell’attesa di poterVi incontrare.

                                                                                     Giuseppe Falco